Meschia è una frazione del Comune di Roccafluvione, presentata anche al bando “Luogo del cuore” del FAI. È un borgo montano cinquecentesco immerso nei castagneti, composto da piccole vie e edifici in blocchi di pietra arenaria, tipica dell’Appennino centrale. L’abitato è diviso in due zone: la più alta, dove probabilmente vi erano delle fortificazioni e un castello, del quale oggi non rimangono tracce ben distinguibili, e la parte sottostante, sviluppatasi in epoca rinascimentale, che adesso costituisce il cuore della spopolata frazione. Gli edifici, molti dei quali abbandonati, poggiano direttamente sulla roccia e sono raggiungibili tramite ripide scalinate intagliate nella stessa. La preponderanza della roccia si “propaga” anche nell’area attorno al borgo di Meschia dove si possono ammirare massi erratici di grandi dimensioni, frutto di movimenti glaciali, sui quali è possibile anche praticare l’arrampicata.