L’evento intende offrire un’esperienza immersiva di natura, arte e parola in stretta connessione con il luogo che accoglie l’evento.
Nell’ambito di una passeggiata attraverso un luogo simbolo di Camerano, accompagnati da una guida, i partecipanti saranno chiamati ad esplorare la loro possibilità creativa e comporre un breve scritto di natura poetica. A stimolare il processo, due artiste: una danzatrice e una drammaturga/storyteller che offriranno input di natura artistica, tecnica e tematica legati a storie, cronache e leggende del territorio attraversato.

La voce di Franca Mancinelli, tra le più intense e originali della poesia italiana contemporanea, si affida a un difficilissimo equilibrio, tra esattezza del dettato e concentrazione semantica, ottenuta con l’esercizio costante di due forze complementari, quella che accentua e amplifica e quella che elimina e abrade

Mostra espositiva fotografica con tracce poetiche.

Proposte enogastronomiche ispirate al tema della kermesse, ossia le malerbe: le “erbe cattive”, infestanti, dannose. In senso poetico e simbolico qualcosa di “malvagio”

Tour speciale nella città sotterranea

“Ciò che è in alto è come ciò che è in basso…” recita l’antico testo sapienziale inciso nella Tavola Smeraldina. Un tour speciale per scoprire, attraverso storie e aneddoti legati all’ipogeo, il lato misterioso di Camerano

Degustazioni, aperitivi, menù, proposte enogastronomiche ispirate al tema della kermesse