Bolognola sorge nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini, a un’altitudine superiore ai 1.000 m s.l.m., che lo rende il comune più alto delle Marche. Nel territorio si trovano le sorgenti del fiume Fiastrone e il Monte Rotondo, sotto la vetta del quale si apre l’inaccessibile forra dell’Acquasanta, con l’omonima cascata naturale. A quota 1331 m s.l.m., e a circa 3 km dal centro del paese, è situata l’unica frazione di Pintura, nata come centro turistico e sviluppatasi attorno agli impianti scioviari.
Il centro abitato è costituito da tre nuclei risalenti al medioevo: Villa da Capo (o Villa Malvezzi) a sud, Villa di Mezzo (o Villa Pepoli) e Villa da Piedi (o Villa Bentivoglio) a nord.
Architetture religiose: Chiesa di San Michele Arcangelo, Chiesa di Santa Maria delle Grazie
Architetture civili: Palazzo Primavera. risale al XVI-XVII secolo ed è ricco di affreschi. Palazzo Maurizi (municipio) è caratterizzato da una ricca decorazione a tempera risalente agli inizi del XIX secolo. Il piano superiore ospita la mostra permanente dedicata a Filippo Marchetti.
Aree naturali: Forcella del Fargno a quota 1811 m s.l.m. ospita un rifugio, Cascata dell’Acquasanta, Fonte dell’Aquila, situata alle pendici di Monte Sassotetto, Grotta dell’Orso.