Terra d’arte e di castelli, Caldarola stupisce il visitatore con il sapore fiabesco del suo antico maniero dalle merlature guelfe, con il il suo raffinato assetto urbano che ne fa un autentico gioiello di architettura e urbanistica cinquecentesca, con le sue importanti testimonianze romane e medievali che riempiono di storia gli affascinanti scenari naturali del territorio circostante.
Situata nell’entroterra maceratese, insieme ai comuni di Belforte del Chienti, Cessapalombo, Serrapetrona e Camporotondo di Fiastrone, formano i “Cinque comuni” presenti nella parte centrale dell’entroterra maceratese, che per estensione occupa circa il 4,3% del territorio maceratese. Il territorio caldarolese si allunga in senso Nord-Sud e si estende alle pendici della dorsale appenninica umbro-marchigiana. Conosciuto anche come “Terra dei cinque Castelli”, Caldarola è circondata, appunto, da cinque borghi medievali, tali sono, Vestignano, Pievefavera, Croce e Valcimarra. Oltre a questi cinque castelli è presente nel territorio caldarolese è presente anche il borgo di Bistocco. ( per saperne di più visitare la sezione “LA VISITA” ). Nelle vicinanze del comune di Caldarola è situato il “Lago di Pievefavera” , il luogo ideale per chi è in cerca di relax ed anche per attività come la pesca ed il canottaggio. Oltre a tali attività, nei pressi del Lago di Caccamo è possibile fare dei picnic, delle passeggiate lungo le sponde ed anche delle escursioni.