Il Comune di Piandimeleto è caratterizzato dalla presenza del borgo antico che vede nel Castello dei Conti Oliva l’emblema storico, architettonico e culturale esistente nel Capoluogo. Le sale all’interno del Castello dei Conti Oliva accolgono in modo permanente:
- Museo del lavoro contadino
- Museo di Scienze della Terra
- Erbario delle Marche
- Sala dell’Araldica
Ai margini del borgo storico è presente la Chiesa parrocchiale di Sant’Agostino, a unica navata, risalente al tredicesimo secolo, con affreschi all’interno e pietre tombali dei Conti Oliva. A pochi chilometri da Piandimeleto vi è il convento francescano di Montefiorentino. All’interno della chiesetta è possibile ammirare la Cappella dei Conti Oliva, opera rinascimentale d’ispirazione brunelleschiana, eretta su progetto di Simone Ferrucci e commissionata dal Conte Carlo Oliva. Sono, inoltre, presenti due inginocchiatoi originali ai lati dell’ingresso, abbelliti da intarsi, a opera del maestro Zocchino (firmati e datati 1493), e le due tombe gemelle del conte Gianfrancesco Oliva, padre del conte Carlo, e di sua moglie Marsibilia Trinci. Sull’altare si trova una pala con splendida cornice rinascimentale, raffigurante la Madonna col Bambino e santi, la migliore opera del pittore urbinate Giovanni Santi (firmata e datata 1489), padre di Raffaello Sanzio.