Il complesso siderurgico medievale, visitabile ancora oggi, testimonia la fiorente vita del borgo tra il Mille e gli inizi del sec. XIV quando le molte botteghe artigiane specializzate nella lavorazione del ferro diedero vita al borgo facendolo conoscere fino a Roma, dove giungevano le rinomate “gentilissime forbici”. Anche i numerosi reperti delle ceramiche rinvenuti, oggi esposti nel Museo delle Ceramiche Ritrovate, testimoniano una vivace attività nella lavorazione della ceramica (XIII-XVII sec.).
Negli anni ’90 il Maestro Arnaldo Pomodoro istituisce nell’antico borgo di Pietrarubbia il “Centro per il Trattamento Artistico dei Metalli” (TAM) riannodando il fil rouge con l’antica sapienza della lavorazione del ferro. Oggi il Museo “Arnaldo Pomodoro” ospita pezzi unici del Maestro e dei suoi allievi. Da visitare nel borgo anche la chiesa di San Silvestro, con un magnifico altare di A. Pomodoro, i resti della Torre sovrastante, la torre campanaria, oltre i già citati Complesso siderurgico medievale e il Museo delle Ceramiche ritrovate.