Pieve Torina è un borgo di antica origine posto lungo la provinciale 209 che collega Muccia a Visso. Nonostante le distruzioni del sisma, è una realtà che ha saputo reagire e oggi numerosi sono i cantieri attivi a testimonianza del desiderio di rinascita che muove la comunità. Tra le opere più importanti realizzate sul piano turistico segnaliamo il sentiero delle acque, una pista ciclopedonale lunga 4 chilometri e mezzo, di facile percorribilità e aperta a tutti, immersa in una natura ricca di biodiversità. Suggestivi gli scorci che vi si aprono: cascate, invasi, fontane e poi l’Eremo dei Santi, i ruderi del castello di Prefoglio, il ponte romano. Lungo il sentiero vi è una delle attrazioni più innovative dell’alto maceratese: il percorso kneipp, un percorso benessere in cui è possibile camminare a piedi nudi dentro le acque del torrente Sant’Angelo, opportunamente deviate in un canale parallelo, e godere poi del potere riscaldante delle piazzole in legno esposte al sole o dei camminamenti asciutti con cortecce, scaglie di pino e pietrisco. Un toccasana per la circolazione degli arti inferiori. Alla fine del sentiero (o all’inizio per chi scende da Colfiorito lungo la provinciale 96) troviamo la frazione di Fiume, che ospita un antico mulino ad acqua con macine in pietra. Il mulino fa parte del Museo della nostra terra la cui sede principale è nel complesso conventuale di Sant’Agostino presso il capoluogo. Altro luogo importante è il Parco Rodari, sede di eventi culturali.