Terre Roveresche è un Comune sparso, nato dalla fusione di Barchi, Orciano, San Giorgio e Piagge. Il borgo murato di Barchi è stato interamente progettato nel ‘500 dall’architetto Filippo Terzi, a partire dalla Porta Nova, fino al Palazzo Ducale, residenza estiva dei Duchi di Urbino, e a tutti i palazzi nobiliari. La Collegiata di Sant’Ubaldo è uno scrigno che racchiude pregevoli tele seicentesche di scuola baroccesca. Orciano ha un centro storico cinto da mura, caratterizzato da un’imponente Torre Malatestiana e dal Campanile roveresco. Di particolare interesse la Chiesa di Santa Maria Nuova, con un sontuoso portale in pietra scolpita, e il Castello di Montebello, dimora di Lavinia Feltria Della Rovere. San Giorgio ha un’antica cinta muraria di origine medievale e annovera chiese di particolare interesse, fra cui quella di Santa Maria della Misericordia. Piagge ha un centro storico raccolto all’interno di antiche mura, con la panoramica Piazza della Torre e la Grotta Ipogeo, un cunicolo scavato nel tufo a 7 m di profondità, che presenta una pianta cruciforme con pareti decorate da suggestive quanto enigmatiche incisioni. Sant’Ippolito, Comune partner del progetto, è situato su un colle. Si entra nel Castello attraverso un arco sovrastato dalla Torre campanaria. Della Rocca, progettata da Francesco di Giorgio Martini, non resta che il basamento. Nella chiesa di San Giuseppe, si possono ammirare una tela di scuola baroccesca e altari in pietra scolpiti dai famosi scalpellini.